<<Oltre 150 proposte di deliberazioni pronte in Consiglio Comunale per altrettanti debiti fuori bilancio, sono l’ulteriore dimostrazione del fatto che la giunta disamministri e che esista una gestione parallela, ingiustificata e non controllabile della Cosa Pubblica. In altre parole, l’Amministrazione continua a pagare servizi e attività, sia nel settore sociale che in altri settori, senza avere preventivamente bandito delle gare, selezionato con criteri di trasparenza, imparzialità ed efficienza, le cooperative e gli altri soggetti erogatori dei servizi, e senza avere verificato né la qualità, né l’effettività stessa dei servizi; e trattandosi di pagamenti in assenza di convenzioni e di formali rapporti contrattuali, deve ritenersi altresì senza i dovuti controlli.
Trovo singolare che l’Amministrazione individui ingenti poste sotto la voce debiti fuori bilancio, da spendere poi nel corso dell’anno, e non programmi invece – preventivamente – di spendere le stesse somme, ma con procedure ordinarie e regolari per l’acquisizione degli stessi servizi. Il tutto nonostante i numerosi e tuttavia inutili richiami della corte dei Conti, e l’intervento dello stesso Ragioniere Generale, che in più occasioni ha sollecitato , ad esempio, il settore delle attività sociali al contenimento della spesa pubblica , ritenendo irregolari i debiti fuori bilancio, soprattutto nel settore del sociale. Ritengo, tra l’altro , grave il comportamento dell’Amministrazione – denunciato anche dal Ragioniere Generale – tutte le volte in cui la stessa non si costituisca in giudizio per difendere le posizioni dell’ente pubblico. Cosicché le pretese, fondate o infondate, di erogatori di servizi sociali esterni, si trasformano facilmente in sentenze di condanna dell’Amministrazione comunale, e quindi in debiti fuori bilancio. Ho presentato un’interrogazione per avere contezza sull’ammontare dei debiti fuori bilancio e dei settori interessati, inoltre chiederò la trasmissione dei nuovi debiti fuori bilancio anche alla Procura della Repubblica, al fine di accertare le responsabilità di quanti negli anni, e ancora oggi, continuano a determinare il pagamento fuori controllo di ingenti somme . >>
Nadia Spallitta – capogruppo di Un’Altra Storia