SPALLITTA : incivile l’allagamento di strade e acque nel caso di pioggia…
Feb 16, 2011Ufficio StampaAmbiente e territorio
SPALLITTA : incivile l’allagamento di strade e acque nel caso di pioggia, si sanzionino gli allacci abusivi.
<<Le questioni connesse con gli allagamenti di molte parti della città nel caso di pioggia, ed in particolare nella zona di Mondello, sono da ricollegare ad una serie di problemi irrisolti legati, da un lato alla vetustà del canale ”Ferro di cavallo” (lungo circa 2.700 metri) che esiste da almeno un secolo; dall’altro derivate dalle migliaia di allacciamenti abusivi. Questa condotta, realizzata per assicurare il deflusso delle acque bianche – cioè delle acque piovane – negli anni, invece, è stata utilizzata per immissioni abusive di acque nere provenienti dalle unità abitative, che hanno sostanzialmente intasato e ostruito il canale, diminuendone la portata del 75%. In altri termini, l’abusivismo edilizio ha portato, tra le tante conseguenze, anche quella relativa agli allacci illeciti con scarico a mare – oltre che per le strade nei casi di pioggia – delle acque nere, che in modo irregolare confluiscono nel “Ferro di cavallo”.
Dal 2004 l’amministrazione ha avviato un appalto di circa 5 milioni di euro per la bonifica del “Ferro di cavallo”, e la rimozione di sedimenti e detriti che impediscono il normale deflusso delle acque. Ma, gli interventi, hanno subito immediatamente una battuta d’arresto ( dopo ben 5 anni di inutili procedure) , anche perché è stata riscontrata all’interno del canale la presenza di rifiuti pericolosi e tossici (idrocarburi). Nel 2010 il progetto – per questioni finanziarie – è stato eliminato dall’elenco annuale, per cui non potrà attivarsi nessun nuovo bando e nessun intervento in assenza del nuovo programma triennale delle opere pubbliche, la cui presentazione, anche come presidente della Commissione Urbanistica , ho già sollecitato. Ritengo inoltre, che accanto all’indispensabile opera di manutenzione e di bonifica di questa condotta, l’amministrazione debba attivarsi immediatamente per verificare gli allacci abusivi ed applicare tutte le conseguenti sanzioni, anche in considerazione del danno all’ambiente e alla salute che l’abusivismo determina. Occorre, nell’interesse della collettività ed al fine di evitare l’incivile allagamento delle strade, un maggiore controllo del territorio e l’applicazione delle necessarie sanzioni per prevenire e reprimere queste gravi violazioni. >>
Nadia Spallitta – presidente della Commissione Urbanistica