* affidamento di oltre 200 incarichi di consulenza esterna per svariati milioni di euro in violazione del dlgs (decreto legislativo) 165/2001 e delle leggi 191/04, 311/04, 133/08;
* adozione di un piano di comunicazione del valore di 1 milione di euro nel triennio in violazione della legge 150/2000, 163/06, 403/01 ;
* ordinanze sindacali istitutive delle Ztl 36/08 – 78/08 – 23/06 – 228/02 ed altre, dichiarate illegittime per violazione di legge con sentenza del Tar Palermo n.842/08 e con sentenza del Cga n. 970/09;
* adozione della delibera n. 131/06 di aumento dell’aliquota Tarsu per l’anno 2006 dichiarata illegittima per violazione di legge con sentenza del Tar n. 1550/09;
* violazione dell’articolo 46 dello Statuto del Comune e dell’OREL (ordinamento regionale enti locali) per mancata risposta dal 2007 ad oggi a 116 interrogazioni, nonostante la decorrenza del termine perentorio di 30 giorni dalla presentazione;
* violazione dello Statuto e della legge regionale n. 7/92 per omessa presentazione della relazione annuale;
* reiterata violazione del diritto all’alloggio, con i conseguenti problemi di ordine pubblico;
* violazione nella redazione degli atti di programmazione economico/finanziaria delle raccomandazione della Corte dei conti;
* irregolare utilizzazione del personale Gesip;
* presentazione di proposte in materia di urbanistica in violazione della legge regionale n. 71/78;
Auspichiamo, pertanto, che il presidente Lombardo – al quale consegneremo le decine di interrogazioni del gruppo Un’Altra Storia rimaste del tutto inevase – intervenga tempestivamente anche sulla scorta della nostra richiesta, adottando nei termini di legge tutti i necessari provvedimenti per assicurare che l’azione amministrativa prosegua nel rispetto delle norme di legge , pacificamente e sistematicamente violate dal sindaco di Palermo."