SPALLITTA: Meritevole l’iniziativa di Confindustria. Si apra un dibattito sull’assetto del territorio.
<< Pur non entrando nel merito delle diverse proposte di riorganizzazione del territorio, presentate da Confindustria Palermo, la cui valutazione specifica implica, ovviamente, una più puntuale conoscenza ed un approfondimento più dettagliato della materia, esprimo apprezzamento per l’iniziativa promossa da Confindustria e dal suo Presidente Alessandro Albanese, opportuna per aprire un dibattito vero sui grandi temi di interesse generale , relativi alla gestione del territorio cittadino. E’ indubbio, e si deve dare atto a Confindustria di questo merito, che non è più pensabile che le strategie urbanistiche siano affrontate e risolte all’interno delle sole Istituzioni politiche, che, invero, negli ultimi dieci anni hanno dato cattiva prova di se’, ed hanno sostanzialmente abbandonato la città senza offrire nessuna ipotesi, né proposta di crescita.
Le scelte urbanistiche – che rimangono chiaramente una prerogativa pubblica – devono avere i caratteri della partecipazione, anche a mezzo di concorsi di idee, e della trasparenza, e devono essere il frutto del giusto contemperamento degli interessi pubblici e privati coinvolti. Ritengo, inoltre, che le questioni economiche siano di vitale importanza per assicurare e garantire la rinascita di Palermo, che ha bisogno di recuperare tutte le risorse sane, sia finanziarie che intellettive. Dopo anni di immobilismo, che ha determinato un grave arretramento della città, si avverte ed è urgente la necessità di riattivare percorsi di sviluppo, riorganizzando gli investimenti produttivi all’insegna della salvaguardia di ambiente e territorio, indispensabile per la qualità della vita , la tutela della salute e la bellezza dell’ambiente che rappresenta un diritto ed un bisogno dei cittadini . Da questo punto di vista, condivido l’idea di fondo che è presente in molti degli interventi proposti da Confindustria, di escludere ogni ulteriore consumo del territorio, valorizzando e creando verde e parchi . Ugualmente condivido la filosofia di fondo che sembra muovere l’iniziativa di Confindustria, di promuovere il recupero culturale e dei beni da finalizzare a questo scopo, unitamente al rilancio delle potenzialità turistiche, il cui incremento rappresenta un necessario volano per arricchire le scarse risorse di cui oggi la città dispone. Si tratta di proposte preliminari, che dovranno essere inserite ed adeguate ad un contesto anche più generale, che riguarda, ad esempio ,la costa o la periferia, e che dovranno essere coniugate con un più ampio progetto di città, che l’amministrazione uscente ha dimostrato di non avere mai avuto , e di cui la nuova amministrazione dovrà farsi carico, assumendo anche scelte coraggiose e innovative, rivitalizzando e valorizzando le tante professionalità cittadine, e consentendo soprattutto ai più giovani di sognare, progettare e realizzare una città europea e capitale del Mediterraneo.>>
Nadia Spallitta – presidente commissione Urbanistica