Nuovo Consiglio comunale, numerosi i provvedimenti che dovrà adottare per il rilancio dell’economia cittadina.
“Tra qualche giorno si insedierà il nuovo Consiglio Comunale, chiamato ad affrontare in primo luogo l’approvazione del bilancio, documento che presenta numerose criticità che derivano dalla precedente e inadeguata gestione amministrativa; atto che , a mio avviso, dovrebbe essere approfondito e rivisitato – laddove è possibile – in molte sue parti. Inoltre, il nuovo Consiglio eredita provvedimenti di fondamentale importanza per la città, come il Piano Urbano del Traffico, che prevede tra l’altro la pedonalizzazione delle piazze principali e di molte vie del centro storico, pedonalizzazione utile ed auspicata da tempo da operatori economici e residenti; un impulso economico per le imprese locali potrà essere dato anche – se approvato con tempestività- dal regolamento per l’erogazione di contributi per interventi edilizi nel centro storico, utilizzando un residuo di circa 10 milioni di euro di stanziamenti previsti dal legge 25 del 1993, non ancora spesi. Infine , tra i provvedimenti di maggiore rilevanza, a mio parere, devono inserirsi quelli relativi alla riorganizzazione generale delle società partecipate, anche attraverso la modifica dei contratti di servizio, con diversa distribuzione di compiti e risorse economiche e umane, tale da assicurare la produttività e la qualità dei servizi con copertura dei costi. E’ indubbio che spetta al nuovo Consiglio garantire programmazione e pianificazione, idonee ad assicurare il buon funzionamento dell’Amministrazione attiva. La maggioranza di cui il Sindaco gode in aula , potrà finalmente consentire di uscire dall’inerzia dannosa che ha caratterizzato la precedente Amministrazione, assicurando una maggiore speditezza nell’azione amministrativa, necessaria per il miglior perseguimento degli obiettivi di rilancio economico, sociale e culturale, di cui Palermo ha bisogno”.