SPALLITTA: Si assicuri qualità ed efficienza dei servizi attraverso la riorganizzazione delle società e del personale.
<<La vicenda relativa alla “contrattualizzazione” dei Pip è davvero anomala e singolare, in quanto si sono create – in modo irresponsabile – delle aspettative di stabilizzazione senza il supporto tecnico e contabile idoneo ad assicurare l’effettiva fattibilità di questo percorso. Infatti se da un lato è vero che per anni questi soggetti hanno goduto di un sussidio regionale che non potrebbe essere oggi improvvisamente interrotto, tuttavia ogni eventuale iniziativa da parte della pubblica amministrazione deve tenere conto dei principi di efficacia della funzione pubblica e deve passare attraverso un sano processo di riorganizzazione delle società e dei servizi, in modo da garantirne l’efficienza con un utilizzo adeguato e congruo del personale.
Programmazione e riorganizzazione che non è stata effettuata nonostante i successivi richiami della Corte dei conti e in mancanza della quale, tra l’altro, si nega dignità e non si assicura professionalità agli stessi lavoratori. Inoltre ritengo che qualsiasi proposta di trasformazione del rapporto con i Pip, oltre che essere asseverato dagli Organi di controllo contabile che sull’argomento – in tempi recenti – hanno invitato l’amministrazione al contenimento della spesa pubblica e alla certificazione di congruità in relazione ai servizi del personale utilizzato, necessiti di un intervento della Regione che ha in materia specifiche competenze anche legislative>>.
Nadia Spallitta – capogruppo di Un’Altra Storia