Si istituisca un comitato permanente presso la commissione urbanistica, aperto a comitati e associazioni di categoria, per l’analisi e la definizione degli atti strategici per la città.
“La straordinaria partecipazione e la presenza delle associazioni di categoria, insieme a comitati e movimenti, e la qualità delle relazioni e degli interventi, in occasione dell’incontro/dibattito che si è tenuto ieri sul futuro del centro storico di Palermo, sono la più evidente dimostrazione della voglia di partecipazione e cambiamento dei cittadini, singoli e organizzati. Questo sentito coinvolgimento mi induce a proseguire in questo percorso, dando voce – anche all’interno della commissione urbanistica da me presieduta – alle posizioni, ai bisogni e ai diversi interessi rappresentati da comitati cittadini e dalle organizzazioni di categoria.
A tal fine proporrò – ai membri della commissione – la creazione di un tavolo tecnico permanente, che affronti ed esamini provvedimenti di portata e interesse generale, partendo proprio dalle linee guida per la revisione del centro storico, con la possibilità di intervenire e di interagire in modo sistematico e funzionale con la commissione, e quindi con il consiglio Comunale. Ritengo che sia indispensabile acquisire – prima di decidere – il punto di vista, i suggerimenti e le proposte che partono dal territorio e dai chi ne conosce le problematiche e le esigenze.
Solo in questo modo, a mio avviso, può darsi corso al processo di cambiamento e rinnovamento di cui la città ha bisogno – attraverso la formazione partecipata degli atti – colmando così il vuoto e l’incapacità della politica che non ha saputo dare, fino ad oggi, le risposte necessarie per rivitalizzare, sotto ogni profilo, culturale economico e sociale la città di Palermo”.