<< La Commissione Urbanistica esita una delibera, in attesa di definizione da lungo tempo, relativa ai PRUSST banditi negli anni 1999/2000. Si tratta dell’ampliamento della Casa di Cura Villa Maria Eleonora, una struttura sanitaria che aumenterebbe di 130 posti la sua capacità di accoglienza. La proposta è stata emendata con alcune modifiche, in particolare è stata prevista – ad opera della società proponente- la realizzazione di un giardino pubblico alberato di circa 1.300 metri quadrati con annesso parco giochi per bambini fruibile dalla collettività (che rappresenterà uno dei pochi polmoni di verde per l’intero quartiere), in relazione al quale anche la manutenzione e gestione sarà affidata alla società proponente. Inoltre la nuova struttura, in base ad alcuni miei emendamenti che tuttavia dovranno essere votati anche dal Consiglio, dovrà essere realizzata secondo criteri e con materiale ecocompatibili ed applicando le metodologie di risparmi energetico.
Infine, ho proposto di intervenire anche sul piano dei servizi sanitari offerti da questa Casa di Cura, chiedendo alla società di garantire gratuitamente per gli anziani e i portatori di handicap – fuori dai casi di esenzione – alcune visite di controllo e specialistiche (cardiologia e oculistica), nonché per gli stessi la riduzione dei costi di esami come TAC e Radiografie, e per le donne la riduzione sempre fino al 25% per gli esami di mammografia ed ecografia. Con questi correttivi, a mio avviso, si raggiunge un maggiore equilibrio tra interesse pubblico e interesse privato connesso con l’ampliamento della struttura, e mi sembra che siano rispettati i criteri dei PRUSST che prevedono la realizzazione di servizi nell’interesse della collettività, salvaguardano tuttavia la riqualificazione del territorio che, nella fattispecie, è garantita anche dalle modalità di interventi richieste e dalla creazione del giardino pubblico.>>
Nadia Spallitta – presidente Commissione Urbanistica