
“Alcuni recenti sondaggi indicano in Sicilia il centro-destra vincente. E’ il risultato di un’amministrazione degli ultimi anni inadeguata e inefficiente. Senza politiche economiche attente, di contrasto alla povertà ed in favore dell’occupazione. Il frutto dell’assenza di capacità di innovazione, di ricerca, di investimento, della scarsa volontà di valorizzare l’agricoltura, i beni ambientali, quelli culturali, storici, artigianali, etc. Così mentre la Sicilia decresce, arretra, si svuota, si imbruttisce e si inaridisce, il centro-destra, stando alle statistiche, gongola e cresce. Anche se a guardare bene è difficile scorgere le reali differenze degli schieramenti politici. Coalizioni opposte apparentemente, ma poi nei fatti, nelle modalità di gestione del potere e nei risultati, assolutamente similari. Pronti tutti a governare in modo trasversale, secondo logiche obsolete, disinteressate a trovare soluzioni ai problemi che lasciano fuori dalle scelte prioritarie, gli interessi reali del territorio e dei cittadini. Espressione di una stessa tipologia di classe dirigente, che da oltre 30 anni impedisce ogni crescita alla nostra terra e costringe, soprattutto le nuove generazioni, alla fuga”.