La delibera
L’impiego dei mutui ancora non utilizzati, l’abbattimento all’1% dei costi dell’Iva,pagata dall’amministrazione comunale per i servizi svolti dalle aziende partecipate, la destinazione di 4,5 milioni di euro alle case alloggio per i minori e il taglio di consulenze e incarichi dirigenziali esterni. Questi sono alcuni dei punti della proposta sulla variazione al bilancio di previsione 2009 e poliennale 2010-11 che l’Idv e Un’Altra Storia presenteranno in Consiglio comunale per farla votare entro fine mese. «Se si utilizzasse interamente – dice il capogruppo di Un’Altra Storia Nadia Spallitta – il personale comunale riducendo così il ricorso ad esterni, l’Amministrazione risparmierebbe circa 1 milione di euro l’anno. Si consideri che negli ultimi 5 anni, sono stati affidati 500 consulenze esterne pari a 10 milioni di euro». La proposta prevede anche: «l’istituzione di un capitolo gestito dal Consiglio per i fondi Cipe – dice Fabrizio Ferrandelli, capogruppo di Idv -. Questo vuol dire che l’utilizzo di qualsiasi somma dovrà essere prima autorizzato dall’Aula». Infine la proposta di variazione prevede anche la riorganizzazione delle società»