PALERMO, 22 FEBBRAIO 2014 – “E’ necessario intervenire tempestivamente per impedire ulteriori crolli nel centro storico di Palermo e riattivare l’erogazione di contributi, previsti dalla legge 25 del 1993, per il recupero da parte di privati degli immobili a rischio. L’Amministrazione può, infatti, utilizzare per queste finalità circa 12 milioni di euro, residuati dai precedenti bandi. Non è ben chiaro, tra l’altro, come mai non sia stato portato ancora in Consiglio comunale il relativo regolamento per la concessione di questi contributi”. Lo dice il Vice Presidente Vicario del Consiglio comunale di Palermo Nadia Spallitta, che aggiunge: “l’assegnazione di queste risorse è urgente, a mio avviso, anche alla luce dei recenti crolli, per consentire ai privati, che non ne abbiamo le capacità economiche, di procedere alla messa in sicurezza e alle opere di ristrutturazioni, soprattutto, presso immobili a rischio”. “Solleciterò la trasmissione al Consiglio – continua- di tutti gli atti necessari a sbloccare l’erogazione di queste somme”. “Ritengo, altresì, – sottolinea- indispensabile una rimodulazione del programma triennale delle opere pubbliche e dell’elenco annuale che tenga conto delle condizioni di degrado del nostro centro storico e che preveda, prioritariamente, gli interventi per la salvaguardia della pubblica e privata incolumità. Inoltre, è necessaria una verifica puntuale delle ordinanze sindacali contingibili e urgenti, adottate negli anni, e rimaste non ottemperate, al fine di applicare tutte le sanzioni previste dalla legge. Anche in sede di bilancio dovranno essere rimpinguati i capitoli relativi ai provvedimenti in danno dei privati inadempienti”.
Per Spallitta “la riorganizzazione degli uffici amministrativi, per la parte che riguarda il centro storico, dovrebbe essere rivisitata e sospesa, anche alla luce delle emergenze e degli eventi gravi sopravvenuti negli ultimi giorni, in modo da consentire efficienza e tempestività dell’azione amministrativa”.
“Forse ritardata – dice ancora – dalla necessità di riorganizzare l’intero ufficio del centro storico”.
“Anche cittadini, residenti e commercianti hanno chiesto con forza, tra l’altro, un approfondimento dei temi che riguardano la programmazione e la ripianificazione di questa parte del territorio, chiedendo, altresì, di poter partecipare e condividere le scelte amministrative. Con altri colleghi riteniamo possa essere opportuna l’adozione di una mozione, che affronti questi argomenti e inviti l’Amministrazione a una ulteriore verifica dell’assetto dell’ufficio del centro storico”.
Nadia Spallitta – Vice Presidente Vicario del Consiglio comunale di Palermo