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venerdì, 20 febbraio 2015
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Nadia Spallitta

Su nuove edificazione nelle zone di Castelforte e Zen

Nadia Spallitta, consigliere del gruppo un’Altra Storia e componente della commissione urbanistica – integrando e rettificando parzialmente quanto pubblicato nell’articolo apparso ieri sul quotidiano  LA REPUBBLICA – ha dichiarato:

<< Tengo a precisare che il consiglio comunale non si è ancora espresso sue due piani di lottizzazione di Castelforte e dello Zen e non ha ancora approvato le relative convenzioni che suscitano notevole perplessità. Nella prima, quella di Castelforte, si propone di sostituire i servizi primari con la loro monetizzazione e ciò in violazione di legge che invece impone, nel rispetto degli standards urbanistici, una cessione delle aree da lottizzare dove allocare servizi di pubblica utilità necessari a quella parte del territorio. Nella seconda, lo Zen, non è ben chiaro quali servizi vengano offerti all’Amministrazione in cambio della realizzazione di villette e residenze private, dal momento che le aree cedute a tali fini sono scarsamente fruibili per la collettività. Per quanto riguarda il piano particolareggiato della Bandita, è stata sollevata la questione della necessità di un preventivo parere della soprintendenza poiché l’area ricade nei 300 metri dal mare e anche questa deve essere ancora sottoposta al vaglio del Consiglio.>>




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